Nutrizionista Sportivo | Diete per Atleti Professionisti e Amatori
Il ruolo del nutrizionista sportivo è diventato imprescindibile quando si è capito che le prestazioni sportive sono strettamente correlate alla qualità della nutrizione.
La scienza della nutrizione applicata allo sport è una branca specialistica della nutrizione umana che richiede un più ampio set di competenze rispetto a quelle utilizzate dal nutrizionista che si occupa di sovrappeso e dimagrimento.
Il nutrizionista sportivo, laureato in biologia o medicina, è un esperto della nutrizione che si è focalizzato nell’ambito sportivo, occupandosi di diete per atleti e alimentazione per sportivi di ogni livello.
Obiettivo della consulenza: cucire addosso all’atleta un piano nutrizionale che senta suo, facilmente monitorabile, aperto a progressivi aggiustamenti sulla base dei risultati ottenuti.
L’alimentazione per gli sport di resistenza, come il ciclismo o la maratona, è completamente diversa dalla dieta del bodybuilder che mira ad aumentare la massa muscolare; la nutrizione per il crossfit prevede apporti nutrizionali diversi da molte altre discipline di fitness; l’alimentazione per il nuoto agonistico comporta un bilanciamento di macronutrienti assai diverso da quello degli sport da combattimento.
Oltre alla disciplina sportiva, le variabili da prendere in considerazione per definire la dieta di un atleta sono molte: frequenza e intensità degli allenamenti, età, sesso, caratteristiche fisiche, composizione corporea, stile di vita, abitudini alimentari, livelli di stress, esperienze pregresse, ecc.
Tenendo in considerazione tutti questi aspetti, il nutrizionista sportivo deve programmare una dieta su misura, corrispondente alle esigenze e alle ambizioni dell’atleta.
Principali compiti del nutrizionista sportivo
1.
Incrementare le prestazioni sportive in allenamento e in gara
2.
Accelerare il recupero fisico dell'atleta
3.
Ottimizzare la composizione corporea
4.
Modificare il peso corporeo negli sport di categoria
Analisi della composizione corporea
Questi dati iniziali servono al nutrizionista sportivo come base di riferimento per monitorare i risultati conseguiti e adeguare nuovamente il piano alimentare alla luce del miglioramento fisico e prestativo.
ESAMI PRINCIPALI
1.
Calorimetria indiretta
2.
BIVA
3.
Antropometria
4.
Somatotipo e biotipo
5.
Plicometria
VALORI OTTENUTI
Acqua corporea totale
Acqua corporea intracellulare
Acqua corporea extracellualre
Massa grassa
Massa magra
Massa muscolare
Circonferenze corporee
Quoziente respiratorio
Dispendio energetico
Esame somatografico
QUALE SPORT PRATICHI?
Un nutrizionista sportivo al servizio dell'atleta e dei suoi obiettivi
Per offrire il miglior servizio possibile, l'ideale è che consulenza sia preceduta da una visita nutrizionale in studio. Quest'ultima mira a conoscere la condizione atletica e le caratteristiche fisiche dello sportivo, come base per fornire un programma nutrizionale in cui i pasti siano sport-specifici, con grammature e rapporti di nutrienti misurati tenendo in conto numerosi fattori a cominciare dalla frequenza degli allenamenti e dal calendario delle gare.
Centinaia di atleti e sportivi hanno cominciato a sperimentare la differenza tra una pianificazione alimentare approssimata e un percorso guidato finalizzato a ottimizzare l’alimentazione e snellire il processo di preparazione dei pasti, ogni volta che sia possibile, in modo che dopo gli allenamenti i piatti preparati debbano solo essere scaldati o finalizzati.
Il piano nutrizionale fornisce una guida chiara affinché l’atleta possa stabilire una relazione armoniosa fra sport praticato e nutrizione ai tre livelli fondamentali: