Nutrizionista Scherma
La scherma è uno sport di combattimento tra due contendenti, adeguatamente protetti, armati di fioretto, sciabola o spada.
Le tre armi bianche hanno lame, impugnature e dimensioni diverse.
La scherma è anche una disciplina olimpica introdotta sin dall’instaurazione dei Giochi ad Atene nel 1896.
L’Italia è il Paese con più medaglie vinte complessivamente in tutte le edizioni dei Giochi Olimpici.
La scherma sportiva è fondamentalmente un’arte marziale derivata dalla scherma antica, in cui agli atleti sono richieste grandi doti tecniche, prontezza di riflessi e concentrazione ai massimi livelli.
L’alimentazione dello schermidore, perciò, dovrebbe facilitare l’espressione di queste qualità, oltre a fornire le calorie e la combinazione di macronutrienti necessari.
Il nutrizionista sportivo è il professionista che ha il compito di formulare una dieta ottimizzata per la scherma e definita in base alle specifiche esigenze dello schermidore.
Perchè rivolgersi a un nutrizionista sportivo se pratichi la scherma
Le capacità condizionali e cognitive sollecitate durante un combattimento di scherma vanno supportate con un corretto bilanciamento di elementi nutrizionali.
Le capacità maggiormente implicate nella scherma sono:
- forza veloce;
- forza esplosiva;
- potenza aerobica.
Tra le capacità fisico-cognitive e coordinative richieste troviamo:
- rapidità di azione;
- rapidità di reazione;
- destrezza;
- equilibrio;
- ritmo;
- concentrazione.
L’allenamento e l’alimentazione agiscono in sinergia per potenziare queste capacità e migliorare le prestazioni sportive.
Nel caso della scherma, inoltre, si può impostare un piano nutrizionale per accelerare il recupero dopo gli allenamenti e aumentare lo stato di concentrazione.
Gli alimenti che ingeriamo sono in grado di migliorare i processi cognitivi. Questo potenziale va sfruttato.
Alimentazione per la scherma
L'alimentazione può influenzare un atleta di scherma a vari livelli:
- Energia: la scherma è uno sport che richiede scatti di energia intensa. Una dieta equilibrata, che includa una buona quantità di carboidrati, può aiutare a fornire l'energia necessaria.
- Recupero: le proteine sono un nutriente chiave per aiutare a ricostruire e riparare i muscoli dopo l'allenamento. Un apporto adeguato di proteine può aiutare a velocizzare il recupero e a preparare l'atleta per la prossima sessione di allenamento o competizione.
- Idratazione: la scherma fa perdere molti liquidi, specialmente durante le competizioni. Mantenere una buona idratazione è fondamentale per le prestazioni e la salute generale.
- Peso e composizione corporea: la scherma è uno sport in cui il peso e la composizione corporea possono avere un impatto decisivo sulle prestazioni. Una buona programmazione alimentare serve a mantenere un peso corporeo e una composizione ideali.
- Salute generale e immunità: l’alimentazione ha un ruolo chiave nel mantenere una buona salute generale e rafforzare il sistema immunitario, contribuendo a prevenire malattie e infortuni che potrebbero impedire all’atleta di allenarsi o competere.
Per massimizzare le chance di successo nella scherma è fondamentale definire il piano alimentare in base al calendario gare e attuare strategie nutrizionali differenti in base al numero di ore di allenamento.
A tal fine i PASTI della giornata devono prevedere:
- un adeguato bilanciamento di macronutrienti;
- un corretto apporto calorico;
- un’integrazione di nutrienti sufficiente ad aumentare il focus.
È importante precisare che le esigenze alimentari variano da individuo a individuo e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra.
Per questo c’è bisogno di personalizzare la dieta sfruttando le competenze e l’esperienza del nutrizionista sportivo.
La dieta dello schermidore: prima e dopo la gara
Il pasto serale pre-gara
La sera prima della gara la dieta deve assicurare un buon apporto di carboidrati che garantiscano il ripristino del glicogeno muscolare. Inoltre i carboidrati, favorendo la produzione di serotonina, migliorano il sonno.
Alcune raccomandazioni importanti per la cena prima della competizione:
- non assumere alcol;
- evitare i fritti;
- prediligere olio extravergine di oliva o alimenti con acidi grassi essenziali per favorire i processi cognitivi;
- non assumere grossi quantitativi di fibra alimentare.
Il pasto pre-competitivo
La colazione pre-gara è un pasto delicato, che deve tener conto delle abitudini e del metabolismo basale dell’atleta.
Lo schermidore deve assumere una sufficiente quantità di carboidrati ed evitare gli zuccheri semplici poche decine di minuti prima dell’inizio della gara. Questi possono innescare un meccanismo di ipoglicemia reattiva e invece di fornire energia rischiano di creare un effetto rimbalzo sgradevole, aumentando la spossatezza.
Piuttosto, se si ha la stretta necessità di integrare con qualcosa, è meglio utilizzare delle maltodestrine con una destrosio equivalenza appropriata per evitare picchi glicemici e innalzamenti insulinici rapidi.
Il pasto post-competitivo
Il pasto da mangiare subito dopo la competizione può essere completo, ma deve essere equilibrato con:
- una prevalenza di carboidrati complessi;
- un buon apporto proteico e lipidico;
- un’ottima presenza di alimenti vegetali quali frutta e verdura.
In che modo ti aiuterò a conseguire i tuoi obiettivi?
Applicando un processo messo a punto in anni di esperienza, l’ho definito il CIRCOLO DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO:
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- ANALIZZARE i tuoi bisogni specifici;
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- PROGRAMMARE il percorso in base ai tuoi obiettivi;
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- MONITORARE nel tempo i risultati;
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- ADEGUARE la dieta in base ai cambiamenti di peso e al calendario gare.
La chiave sta nel definire un piano e modularlo nel tempo in base ai risultati conseguiti.
Piani nutrizionali personalizzati per schermidori
Il nutrizionista personalizza la dieta di un atleta di scherma tenendo in considerazione diversi fattori, tra cui:
- Età, sesso e statura: queste caratteristiche influenzano il metabolismo basale dell'atleta, cioè la quantità di calorie che l'organismo consuma a riposo. Questo parametro sarà la base da cui partire per calcolare l'apporto calorico giornaliero.
- Livello di attività fisica: vanno inclusi sia gli allenamenti che l'attività fisica quotidiana per determinare quante calorie supplementari sono necessarie per sostenere tale attività.
- Obiettivi di peso e composizione corporea: laddove si pongano obiettivi specifici di peso o di composizione corporea, la dieta può essere personalizzata per favorire il raggiungimento di tali obiettivi.
- Stato di salute: eventuali condizioni mediche o allergie/intolleranze alimentari possono influenzare le scelte alimentari e la struttura della dieta.
- Preferenze personali: le abitudini alimentari dell'atleta giocano un ruolo importante. Una dieta efficace è anche una dieta che l'atleta è in grado di seguire, per questo è importante che essa sia gradevole e sostenibile per l'atleta.
La visita nutrizionale serve a raccogliere dati e informazioni relativi all’atleta attraverso alcuni ESAMI e un COLLOQUIO che si svolgono in studio. Bisogna indagare il quantitativo di acqua corporea e misurare i rapporti delle circonferenze corporee, il biotipo e, all’occorrenza, il metabolismo basale (mediante calorimetria).
In base a tutti questi fattori, il nutrizionista sportivo sarà in grado di sviluppare un programma alimentare che sia personalizzato per le esigenze specifiche dell'atleta di scherma.
Il supporto di un professionista qualificato è cruciale per assicurare che la dieta sia sana, equilibrata e adatta alle esigenze dell'atleta.
Cosa ti offro? Quali sono le mie competenze distintive?
Estrema personalizzazione del servizio: non riceverai una dieta pre-compilata. Tutto è su misura dei tuoi bisogni e obiettivi.
Seguimento e monitoraggio: dopo la definizione del tuo piano nutrizionale continuerò a seguirti apportando aggiustamenti alla dieta in funzione dei risultati conseguiti e dei tuoi feedback.
Entusiasmo: amo lo sport e mi appassiona il mio lavoro, è una grandissima soddisfazione vedere che il mio impegno influenza positivamente la vita di altre persone.
CURRICULUM
- Laurea Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana
- Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche Avanzate dello Sport
- Sport Nutrition Specialist – ISSN
- Ha ricoperto l'incarico di docente presso la Federazione Italiana di Pesistica in Metodologia dell’Allenamento
- Responsabile della Formazione presso Corebo s.a.s.
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Alimentazione per la scherma
Giulio Merlini