Un paziente mi chiese quanto alcol possiamo assumere al giorno per evitare danni. Una domanda la cui risposta potrebbe non piacere.
Disclaimer: coloro che si aspettano di sentire “uno-due bicchieri al giorno di vino sono l’optimum” interrompano la lettura, perché non è il tipo di risposta che riceveranno in questo articolo.
La risposa è zero, cioè non bisognerebbe assumere bevande alcoliche.
Secondo uno studio pubblicato quest’anno su The Lancet, non esisterebbe un livello di soglia considerato di sicurezza. In altre parole per mettersi al riparo dai rischi dell’alcol, bisognerebbe non consumarne!
In un precedente articolo intitolato “birra meglio degli integratori?“, ho cercato di portare una serie di referenze che mettessero in evidenza come il consiglio di assumere alcol sia del tutto inappropriato. I benefici elencati da alcuni esperti su alcune bevande alcoliche tra cui birra e vino, non trovano un riscontro effettivo nella letteratura scientifica. Oggi per fortuna ne è uscita un’ennesima dimostrazione.
Alcuni messaggi di alcuni medici sul “bere fino a un bicchiere di birra o vino al giorno” non trovano alcun riscontro scientifico. Le raccomandazioni dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità, utilizzate da alcuni “esperti” per giustificare il consumo di alcol, sono in realtà scritte per porre un limite al consumo di queste bevande (fissato a circa 20 grammi di alcol al giorno), visto il loro largo consumo. I dati più preoccupanti sono però a carico degli adolescenti che, per emulazione degli adulti e per il desiderio di emancipazione, iniziano a consumare alcol in tenera età.
Parliamo di numeri per dare modo a chi legge di prendere atto di alcuni dati preoccupanti. L’alcol è come un nemico silenzioso che provoca gradualmente danni a livello epatico e periferico, con alterazioni che si ripercuotono sulla prestazione fisica.
Circa una persona su tre consuma alcol. Stiamo parlando di quasi 2 miliardi e mezzo di persone.
Gli uomini con quantitativi superiori rispetto al donne. Questo è probabile che sia dovuto ad una maggior capacità di tollerare l’alcol.
Circa il 10% dei decessi nella fascia di età tra i 19 e i 45 anni sono dovuti al consumo di alcol.
Una volta appurato quanto alcol possiamo assumere al giorno, vediamo di capire quali sono i limiti in Italia secondo l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN). Per loro il consumo è pari a 2 unità alcoliche al giorno negli uomini e 1 unità alcolica nelle donne. Un’unità alcolica è pari a 12 grammi di alcol.
Circa 12 grammi di alcol (1 U.A.) sono contenuti:
Oramai quasi tutte le raccomandazioni che invitano alla moderazione, lo fanno per una ragione: perché sanno che non possono imporre un divieto effettivo. Le ultime ricerche però dimostrano quanto l’alcol sia da limitare fortemente, per non dire da eliminare. Pertanto il consiglio spassionato è: consumatene il meno possibile se proprio non riuscite a farne a meno.
Buona bevuta consapevole!
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