Per i più avvezzi in materia, si capisce che il titolo è volutamente provocatorio. Non c’è nulla da bruciare, così come non esistono alimenti bruciagrassi.
Soprattutto in questo periodo dove l’attività fisica è limitata vicino alla propria abitazione, molti decidono di correre al parco sotto casa oppure di richiedere consulenze online con qualche trainer che possa indirizzarli verso il proprio obiettivo.
Per tenere un’intensità tale con la corsa per poter spendere molte calorie, è necessario pensare ad un trimestre per preparare il corpo a tale scopo. Il voler dimagrire pone inevitabilmente l’accento sul fatto che sarà necessario abbinare la corsa, qualora il vostro desiderio sia correre, con una dieta ipocalorica controllata e bilanciata correttamente.
Bruciare i grassi (anche se il termine “bruciare” è scorretto) richiede tempo e costanza, come ogni altro obiettivo. Anche una camminata sostenuta può diventare dispendiosa dal punto di vista calorico e possiamo utilizzarla come starter del percorso.
Ma procediamo con ordine e vediamo alcune fake news prima di arrivare a proposte operative.
Non è correndo velocemente che consumerete più grassi. Più l’intensità dello sforzo è elevata e più il consumo sarà strettamente a carico dei carboidrati, più efficienti energeticamente dal punto di vista metabolico, seppur apportino meno calorie per grammo assunto. Consumerete più calorie, ma non potrete consumarle a partire dai grassi. Pertanto lo scopo iniziale è permettere alla persona di maturare volume di lavoro: lo si può fare con le ripetute così come con una camminata sostenuta o una corsa blanda e duratura. Se pensate di essere davvero fuori forma, vi consiglio di appoggiarvi ad un trainer e di non fare un “fai da te” che rischia di portarvi fuori strada.
Molti sostengono che la corsa sia l’attività che fa dimagrire di più. Se guardiamo il dispendio energetico della corsa per ogni ora potremmo cadere nella tentazione di crederlo. Purtroppo spendere tanta energia non significa necessariamente dimagrire correttamente. Il dimagrimento non è semplice perdita di peso, ma la costruzione di un miglior rapporto tra la massa magra e la massa grassa.
Se vogliamo dimagrire conviene avere un percorso programmato e strutturato che non abbia la finalità di farvi diventare dei corridori, quanto piuttosto i più completi possibili su più aspetti. Pertanto è consigliabile:
Perciò se parliamo di dimagrimento estetico, dobbiamo citare anche una dieta bilanciata e correttamente strutturata.
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Purtroppo uno dei problemi più grandi per chi inizia a svolgere attività fisica è che il corpo cercherà di utilizzare il nutriente più efficiente per sostenere l’attività. E indovinate un po’? Questo nutriente non sono i grassi, ma i carboidrati. Questi ultimi rientrano in qualsiasi sforzo fisico possiate compiere e anche la corsa non è esente da questa dinamica.
Parliamo di QUANTO e al momento lasciamo da parte il COME correre, per quanto sia ancora più importante il secondo punto del primo.
Visto però che si richiede un’idea tempistica la risposta è DIPENDE.
Dipende da quale livello di allenamento partite e dipende dalla tipologia di corporeità che possedete. Prima di lanciarvi in corse al limite di un infarto è fondamentale basarsi su un criterio: i risultati duraturi arrivano con il tempo e con un po’ di pianificazione. Perciò evitiamo di uscire con k-way e di correre se il nostro primo problema è il sovrappeso. Meglio concentrarsi su camminate di un’ora e solo successivamente correre. Se il problema sono i chili di troppo, cerchiamo di identificare di quanti chili siamo fuori forma. Se dobbiamo perdere 20 kg, concentriamoci su altre tipologie di attività, meno traumatiche inizialmente e sul seguire un regime dietetico che possa accelerare il processo.
Una volta fatto questo possiamo iniziare a correre per bruciare i grassi.
Per quanto riguarda il tempo di corsa, partiamo dalla domanda: “riesco a intervallare 1 minuto di corsa con 1-2 minuti di camminata veloce per almeno 30 minuti?”.
Se la risposta è SI, allora possiamo pensare di aumentare il tempo della corsa e ridurre progressivamente, nel corso delle settimane, il tempo della camminata, finché la corsa non sarà continuativa per almeno una ventina di minuti. Certo è che per accelerare il processo, sarà importante impostare delle sedute con delle ripetute che permettano di allenare il corpo a sostenere volume di lavoro nel momento in cui faremo corsa continuativa.
Ricordiamo inoltre un ultimo punto, non del tutto trascurabile. Alla domanda:
Quanti grassi si bruciano con la corsa?
La risposta è poco invitante, perché consumeremmo ben pochi grammi di grassi per ogni ora di lavoro. Si, avete letto bene: pochi grammi. Per avere una trasformazione fisica è inutile perdersi in calcoli superflui, ma concentriamoci ad allenarci con costanza e iniziamo ad intraprendere una dieta adeguata. Questo è ciò che porta risultati nel tempo. Non si tratta di eseguire rinunce per un mese per perdere rapidamente un ammontare di chili che recupereremo non appena torneremo alle nostre abitudini, ma di iniziare a modificare gradualmente il nostro stile di vita.
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Per bruciare i grassi è fondamentale rimanere al di sotto della soglia anaerobica, per sostenere un certo tempo continuativo di corsa.
Persone non allenate e in evidente stato di sovrappeso, nel momento in cui inizieranno a camminare, sarà già al 70-75% della frequenza cardiaca massima con un aumento della sudorazione. Pertanto la corsa non è consigliabile inizialmente.
Persone attive che non sono abituate però a correre, potranno orientarsi su tre tipologie di lavoro:
Le persone allenate saranno molto più brave rispetto alle altre due categorie ad andare in fascia lipolitica velocemente e si potrebbe dire che la loro efficienza mitocondriale è tale per cui anche l’eventuale debito di ossigeno contratto verrebbe saldato più rapidamente.
La risposta alla domanda “quanto correre per bruciare grassi?” è sicuramente dipendente da diversi fattori, alcuni dei quali analizzati in questo articolo. Iniziate a correre con regolarità, svolgete attività fisica un certo numero di ore a settimana sotto l’ausilio di un trainer e vedrete che i risultati arriveranno ben prima di quanto pensiate.