I periodi estivi richiamano il popolo di internet a digitare in modo spasmodico sulle loro tastiere parole chiave come:
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“Dieta per dimagrire”
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“dimagrire velocemente”
Le pagine che si aprono sono ricche di notizie del tipo “la tisana miracolosa”, “l’acido idrossicitrico e le sue proprietà dimagranti”. Il povero utente che non sa più cosa fare per prepararsi alla prova costume, comincia la scansione ossessiva dei profili degli “amici” su facebook: si preparano portafoglio e carte di credito per lanciarsi alla ricerca dell’ennesimo sacro graal per salvare quest’estate coi suoi promessi rimorchi.
Purtroppo le trappole del web si nascondono proprio dietro pagine che promettono tanti sogni, ma poca sostanza.
Eppure ogni anno mi chiedo: ma dopo aver visto anche questo giro che la moda delle bacche miracolose non solo non funziona, ma è poco conveniente, perché non adottare una strategia più efficace, non improntata sulla disperazione?
No, sarebbe troppo bello.
Le aziende lo sanno: le persone non sono lungimiranti e prendono decisioni istantanee. Insomma, forse i cavalli prendono decisioni più ragionate mentre noi postiamo foto su Instagram come fossimo delle superstar.
La dieta per dimagrire dell’estate richiama la stessa frenesia e compulsione che contraddistinguono gli istinti primari: si sganciano i soldi per qualsiasi sciocchezza venga menzionata nell’ultimo settimanale di gossip esposta dal super esperto vegano- Lui, che ha scoperto l’elisir di lunga giovinezza dopo sette anni nel Tibet ed è tornato più magro che mai.
È sufficiente inneggiare alla naturalità e all’antica tradizione e oggi si potrebbe vendere anche l’acqua ai pesci.
Le persone sognano come nei film.
Sognano con la stessa intensità con cui si illudono che in due settimane riescano a fare ciò che persone molto più determinate di loro ottengono dopo alcuni anni di duro lavoro.
Perciò ecco una semplice guida che racchiude ciò che dovreste sapere sulle diete dimagranti:
- Non ci sono prodotti miracolosi: devi muoverti di più e mangiare meno (o meglio) nella maggior parte dei casi
- Dimagrire è un percorso che prevede un calcolo di cosa mangi con una ridistribuzione migliore dei macronutrienti e dei micronutrienti: magari non da una guida scaricata dal titolo “Ecco come ti faccio dimagrire in 1 minuto”
- Inutile togliere i carboidrati se al sabato sera ti strafoghi di alcool: non ha senso oltre che fare la figura dello psicopatico (e ti lamenti ancora dei risultati scarsi che ottieni?). Meglio 100 volte un piatto di pasta rispetto ad un mojito (lo so, non è modaiolo il piatto di pasta, mentre il mojito in discoteca è cool. Magari quest’anno sarai meno cool se davvero ti preme ciò che hai digitato su internet!).
- Non devi eliminare i grassi, piuttosto concentrati nell’assumere più grassi polinsaturi per esempio dal pesce (quali omega-3) e riduci i prodotti confezionati (riduci, non elimina)
- Aumenta il fabbisogno di frutta e verdura giornaliero (fondamentale che sia frutta e verdura di stagione).
- Aumenta le ore di esercizio fisico
- Idratati adeguatamente.
Come dici? Queste cose le sapevi già?
Beh, allora è ancora peggio!
Cosa diamine ti è saltato in mente di cliccare su Google “dieta per dimagrire” se sai già cosa fare?