La praticità e velocità di preparazione dei pasti sta causando una serie di problematiche non indifferenti. La dieta deve essere valorizzata ed è necessario prendersi il giusto tempo per preparare gli alimenti e cucinare pasti che siano bilanciati. La nostra salute non può essere messa sul piatto della bilancia con la frenesìa delle nostre giornate.
Prendiamoci il tempo per consumare i pasti, ma soprattutto per cucinarli bilanciati.
Molte app facilmente scaricabili su smartphone possono garantirci il calcolo calorico, ma ricordiamoci di far in modo di dare importanza ad un altro aspetto: il quantitativo di fibre alimentari giornaliere.
Le fibre sono sostanze non digeribili e assimilabili dal nostro corpo, ma non per questo poco importanti. Risultano al contrario fondamentali per una serie di funzioni corporee e per preservare lo stato di salute.
Le fibre alimentari sono presenti principalmente in alimenti di origine vegetale e sono presenti in quantità differenti a seconda della specie. Per ragioni divulgative si utilizza solitamente il singolare nel nominare “la fibra alimentare”, ma abbiamo tante tipologie di fibre: le lignine, la cellulosa, l’emicellulosa e le pectine.
Queste diverse tipologie di fibra alimentare sono raggruppate in due gruppi:
Per quanto ci sia ancora la credenza che la fibra alimentare aumenti il transito intestinale, in verità la fibra solubile lo rallenta.
La fibra solubile è presente in legumi e frutta, ma anche in alcuni cereali.
Presente principalmente nella verdura, la fibra insolubile aumenta il transito intestinale.
Tra queste funzioni principali delle fibre troviamo:
Esiste un rapporto teorico che viene citato tra queste due famiglie di fibra alimentare e dobbiamo cercare nella nostra dieta di avvicinarci a tale rapporto.
Il rapporto è di 1:3 tra fibre solubili e insolubili.
Circa 0,5 grammi di fibra alimentare per ogni chilo di peso corporeo, per un totale massimo raccomandato di circa 40 grammi al giorno.
Ma attenzione. Anche l’eccesso di fibre alimentari è sconsigliato. Dall’aumento dei processi infiammatori a problematiche quali diarrea, meteorismo e vomito. Perciò, come in tutte le cose, è il quantitativo a fare la differenza.
Seguire una dieta bilanciata è possibile e cerchiamo di prenderci cura del bene più prezioso che abbiamo: la nostra salute.