Che cos’è l’eGFR? Sarà capitato a tutti di eseguire delle analisi del sangue e vedere nei valori anche la dicitura eGFR. Vediamo cos’è questo valore e a cosa serve.
La velocità di filtrazione glomerulare è un indicatore che serve a valutare lo stato di salute dei nostri reni. Non è altro che la velocità con cui i nostri reni lavorano in maniera efficiente e riescono a ripulire il nostro sangue ogni minuto. Infatti il medico potrebbe trovarlo utile per capire se si è in presenza di un danno renale oppure in un caso di nefropatia cronica.
L’intervallo a cui deve rimanere l’eGFR è tra i 90 e i 120 ml/min.
Valori inferiori ai 15 ml/min indicano un’insufficienza renale. Tutti i valori intermedi indicano stadi progressivi che sono da una condizione di normalità ad una perdita progressiva di funzionalità renale.
Esistono dei fattori di rischio che possono portare a problematiche renali.
Tra questi, i principali sono:
Le analisi del sangue possono mettere in luce problematiche renali mediante la monitorizzazione di altri parametri, oltre all’eGFR.
Tra i parametri che possono essere utilizzati per valutare la monitorizzazione renale troviamo:
La creatinina è un prodotto di scarto dei muscoli, filtrato ed eliminato dai reni. Qualora ci fosse una riduzione della funzionalità renale, si presenterebbe anche un aumento delle creatinina nel sangue.
Il 16% delle proteine è costituito da azoto, filtrato dai reni ed eliminato. Più la dieta è ricca di proteina, maggiore sarà la filtrazione dell’azoto. In caso di patologie renali, ma non sempre, si possono presentare livelli di azotemia più elevati, per difficoltà dei nefroni a smaltire l’azoto.
Alle volte questo genere di patologie è completamente asintomatica. Tuttavia è fondamentale rivolgersi, per qualsiasi esigenza, al proprio medico curante per poter svolgere tutti gli accertamenti in caso di analisi alterate.
Alcuni dei sintomi che possono presentarsi sono:
Ricordiamo di svolgere periodicamente, su consiglio medico, degli esami del sangue annualmente per monitorare il proprio stato di salute.
DISCLAIMER: le informazioni contenute in questo articolo sono parziali e non intendono in alcun modo sostituirsi a consulto medico. Si invitano i lettori a rivolgersi al proprio medico curante per accertare il proprio stato di salute.